Kubrick, mania di perfezionismo


Stanley Kubrick (New York, 26 luglio 1928 - St Albans, 7 marzo 1999) rilasciò un'intervista a Michel Cimint che fu pubblicata nel libro "Kubrick", della stessa giornalista. In questa intervista il registra dichiara: "Avevo visto una mostra di scultura in cui venivano esibite delle figure femminili come fossero dei mobili. Da ciò venne l'idea delle figure femminili in vetro resina usate come tavolini nel Milk Bar...". Naturalmente sta facendo riferimento al film "Arancia meccanica" (1971), uno dei capolavori di Kubrick in cui il regista si chiede se davanti alla libertà l'uomo riesca a rimanere un essere buono e socievole, o se sia la libertà a far emergere il lato più oscuro delle persone.Il famoso regista fece quasi sicuramente riferimento all'artista Allen Jones, uno dei principali esponenti della Pop Art in Inghilterra, mentre fa riferimento all'arredamento del Milk Bar. All'interno di questo locale sono presenti, infatti, statue che rappresentano corpi deformi e primitivi, con gli arti sproporzionati rispetto al busto, che si intrecciano per formare tavoli, sedie e oggetti di arredamento; attraverso queste immagini molto forti Kubrick va a sottolineare come l'uomo appartenga al mondo naturale, trasmettendo un'atmosfera di violenza e oppressione.



Arancia Meccanica (1971), particolare del Milk Bar



Arancia Meccanica (1971), particolare del Milk Bar

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